Renato Bussi (1926-1999), romano. Iscrittosi alla Accademia di Belle Arti di Roma nel 1947 l’anno successivo vince un soggiorno di studio e lavoro in Austria e quello seguente una borsa di studio a Parigi dove resterà fino al 1964, periodo che costituirà la svolta decisiva nella sua esistenza di uomo e d’artista. Studierà gli Impressionisti, quindi Kandiskij in Germania, poi sarà la volta di El Greco in Spagna e dell’arte araba in Marocco. Inestinguibile la sua sete di viaggio: nell’autunno del ’65 è a Londra, poi in Svezia, Grecia, Olanda, Jugoslavia, e poi ancora in Francia e in Spagna, fino ad approdare, nell’estate ’81, negli Stati Uniti, dove sarà protagonista di una grande mostra a Chicago. E’ del 1987 il gran ritorno a Parigi, con una importante mostra all’Orangerie du Luxembourg, su invito del Senato francese. Infine gli ultimi anni con grandi mostre a Roma e in Italia. Sue opere sono presenti in collezioni di tutto il mondo.